Oggi martedì 11 settembre, sono sempre alla ricerca di un asilo adeguato per mia figlia e sempre alla ricerca di un lavoro che mi consenta di conciliare tutto. Lo stress si sta impossessando di me, la mia bellissima ruga a forma di spina è ricomparsa in mezzo alla fronte ed è un bruttissimo segno. Leggere mi salva da tutto, dai pensieri, dalle preoccupazioni ma ancora di più mi salva questa mia piccola creatura: il mio chiassoso blog, chiassoso come me!
Oggi voglio continuare a parlarvi delle indagini di Erika e Patrick, Camilla Lackberg è un’ottima scelta per dimenticare tutti i pensieri del quotidiano. Quello che accade a Fjällbacka ha sempre dell’incredibile, considerate le dimensioni del paese, ma la vera protagonista è la curiosità di Erika Falk!
Vi riporto un estratto della trama della quinta indagine di Erika e Patrick:
L’estate sta per finire a Fjällbacka, la cittadina sulla costa occidentale della Svezia lentamente si svuota della folla di turisti, e per Erica è arrivato il momento di affrontare una scoperta inquietante: nella soffitta di casa, in un baule dove la madre Elsy conservava i suoi oggetti più cari, ha trovato alcuni diari e una medaglia dell’epoca nazista avvolta in una camicina da neonato macchiata di sangue. Pur spaventata dal rischio di rivelazioni che forse sarebbe meglio continuare a ignorare, decide finalmente di interpellare uno storico esperto della seconda guerra mondiale, da cui ottiene però solo risposte molto vaghe. Due giorni dopo, il vecchio professore viene assassinato. Mentre Patrik cerca maldestramente di conciliare il suo congedo di paternità con il desiderio di partecipare alle indagini, Erica s’immerge nelle pagine del diario di Elsy e nel drammatico passato di cui raccontano, cercando di capire chi è ancora disposto a tutto pur di mantenere il segreto su eventi tanto lontani.
Questo libro è tra i miei preferiti, anche è molto difficile stabilire un grado di preferenza: ogni romanzo ha uno sviluppo differente, la vita di Erika e Patrick prosegue, le indagini subiscono le ovvie evoluzioni che viaggiano parallelamente al contesto in cui avvengono.
Oggi dovrei terminare un romanzo francese, una delle mie passioni… Nel frattempo, cerco di distrarmi da pannolini, lavaggi nasali, e attacchi di allergia della sottoscritta.
Voi cosa state leggendo? Lasciate un commento, cerco l’ispirazione giusta per la prossima lettura!
Manu